Rispettati anche quest’anno al Rotary riti e tradizioni della Settimana Santa

Come tradizione anche i soci del Rotary di Molfetta hanno voluto condividere usanze e tradizioni del periodo pasquale.
Prima il rito dei “sepolcri” che non indicano la deposizione del Cristo morto, la sua tomba, ma l'altare della reposizione, cioè del tabernacolo in cui, nella liturgia cattolica, viene riposta e conservata l'Eucaristia al termine della messa vespertina del Giovedì santo, la Messa nella Cena del Signore, la Coena Domini.
Un gruppo di soci del Club giovedì 14 aprile si è riunito davanti alla chiesa di S. Teresa, per proseguire poi per quella di S. Bernardino e infine in Cattedrale, per rendere omaggio all’Eucarestia.
Al termine della parte religiosa, com’è nella tradizione molfettese, i rotariani si sono ritrovati al Cin Cin Bar per gustare il pizzarello, il panino con il tonno e i capperi: un modo per stare insieme in amicizia e mantenere vivo il senso del gruppo che la pandemia ha fortemente limitato.